La primavera è una stagione particolare per il nostro corpo che deve riadattarsi a cambiamenti come la variazione meteo-climatica della temperatura, dell’umidità, l’aumento delle ore di luce durante la giornata, la diminuzione delle ore di sonno! E’ sicuramente una stagione tanto attesa, anche se al primo raggio primaverile ci ritroviamo con un senso di affaticamento generalizzato, astenia, svogliatezza, tono dell’umore alterato, insonnia, ma soprattutto tanti liquidi addosso.
La ritenzione idrica, lo sappiamo bene, essere il cruccio di tante donne soprattutto perché si localizza in quelle zone così delicate per la silouhette femminile come vita, fianchi e glutei. Ma niente paura! Possiamo trovare tante soluzioni per contrastarla!
Intanto ci troviamo nel periodo in cui possiamo ricevere il massimo dell’energia solare, un potente attivatore biologico che, con le dovute precauzioni, conviene immagazzinare il più possibile. Il sole stimola molti processi utili nel trattamento della cellulite, come la riparazione e il rinnovamento della pelle, il miglioramento della circolazione periferica del sangue, l’eliminazione delle tossine e la sintesi di numerosi ormoni. Tuttavia, quando fa molto caldo possono verificarsi, soprattutto nelle donne predisposte, problemi circolatori come pesantezza agli arti inferiori dovuta alla dilatazione dei vasi sanguigni e difficoltà di ritorno venoso, che possono aggravare la ritenzione idrica e la conseguente cellulite.
Ovviamente si rende necessario rivedere le nostre abitudini alimentari, in quanto anche la scelta di cibi sbagliati, conservati, precotti, industriali e soprattutto ricchi di sale e zucchero, rappresentano la situazione ottimale per favorire un ristagno di liquidi. Portare a Tavola cibi semplici, freschi, verdure non solo cotte ma anche crude, alimenti ricchi di antiossidanti, è importante per aiutare il nostro organismo a eliminare scorie e tossine.
Fondamentale e da non trascurare per ottenere risultati visibili è adeguare la quantità di acqua giornaliera alle esigenze del nostro organismo per apportare la giusta idratazione. Sembra una cosa banale e scontata, ma nessuno di noi beve mai a sufficienza!
Ma se movimento all’aria aperta, alimentazione corretta e sufficiente idratazione non bastano, possiamo ricorrere di integratori alimentari a base di estratti vegetali che si completano a vicenda per favorire da una parte il drenaggio dei liquidi corporei grazie alla presenza di asparago, tè di Giava, tè verde, bardana, equiseto, betulla e pilosella e dall’altra accellerare le funzioni depurative dell'organismo grazie ad una buona quantità di carciofo, bardana, tarassaco, asparago e betulla. In questo modo vengono attivati i due principali organi emuntori ovvero rene e fegato e si ha così una ottimale disintossicazione dell’organismo.
Per rendere ancora più efficace questo mix di ingredienti fitoterapici possiammi anche trovare la presenza del caffè verde e le bacche di Acai.
La presenza di principi amari come tarassaco, bardana, cicoria è importante per il loro effetto stimolatorio sull’attività del fegato. Infatti, risvegliando la funzionalità epatica, si riattiva anche l’energia muscolare e generale dell’intero organismo. Non si dimentichi poi che proprio il fegato è il principale attore del metabolismo dei grassi.
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