La micoterapia è una forma di medicina alternativa derivante dalla medicina tradizionale cinese ed è una branca della fitoterapia. E’ una sapienza medica antichissima, praticata dalla Medicina Tradizionale Cinese, già da 4000 anni fa.
Il sistema di Medicina Tradizionale Cinese o MTC presenta un un linguaggio medico molto differente da quello occidentale. Infatti la MTC si rivolge più alla causa che al sintomo rispetto alla medicina occidentale e utilizza varie tecniche per riequilibrare l’organismo tra cui l’alimentazione e la fitoterapia.
Quindi il suo scopo è quello di prevenire e/o trattare vari disturbi utilizzando alcuni tipi di macromiceti, definiti come funghi curativi o funghi medicinali.
I funghi sono stati usati in MTC per millenni, sia come nutrizione che come rimedio fitoterapico, per il mantenimento del benessere e dell’omeostasi dell’individuo.
I funghi hanno un ruolo essenziale nella pulizia di fegato e reni. Per questo motivo sono parte integrante dell’alimentazione giornaliera. La MTC riconosce vari tipi di funghi medicinali, ognuno dei quali è utile per un organo o una patologia.
Questi possono essere assunti in qualunque momento della giornata, sia a digiuno sia a stomaco pieno.
La prima notizia sull’uso dei funghi in MTC risale al trattato Shen Nong Ben Cao (Divine Farmer’s Materia Medica) scritto nel 250 a.C
Nello Shen Nong Ben Cao le piante medicinali vengono divise in 3 classi, la più importante delle quali racchiude le piante con azione tonificante dell’organismo, che in occidente sono state classificate come “adattogeni” nel 1958 da Brekhman e Dardymond, due medici olistici russi.
L’adattogeno secondo l’attuale concezione è quella “sostanza dotata di azione normalizzante aspecifica e indipendente dallo stato patologico, che aiuta l’organismo a adattarsi più rapidamente a situazioni di stress sia fisico che psichico.
Dal punto di vista nutrizionale i funghi sono fonti naturali di proteine, vitamine come la riboflavina (B2), niacina (B3), folati(B9), tracce di B12, vitamina C, vitamina E e minerali come magnesio, fosforo, potassio, calcio, rame, ferro e zinco. Sono poveri in calorie, carboidrati, grassi e sodio e colesterolo. Sono considerati alimenti adatti a vegetariani/vegani perché contengono al loro interno tutti gli aminoacidi essenziali. Presentano inoltre acidi grassi essenziali, come acido oleico, linoleico. I funghi sono l’unica fonte vegetale, insieme alle alghe, a fornire buone quantità di Vitamina D2, in quanto ricchi di ergosterolo. Ma per riuscire a produrla devono essere esposti al sole, e quindi crescere a contatto coi raggi UV-B. Troviamo inoltre, all’interno dei funghi, molte fibre che sono estremamente utili per nutrire la flora intestinale, fungendo così da prebiotici.
I funghi presentano inoltre numerosi composti bioattivi, divisi in tre grandi gruppi: metaboliti secondari (acidi, terpenoidi, polifenoli, sesquiterpeni, alcaloidi, lattoni, steroli, agenti chelanti metalli, analoghi nucleotidici e vitamine), glicoproteine e beta-glucani. In particolare questi ultimi hanno dimostrato avere azione immunomodulante ed essere quindi utili per potenziare le barriere di difesa immunitaria dell’ospite contro le infezioni microbiche. Ecco perché vengono considerati la classe di composti di maggiore interesse dei funghi medicinali.
I funghi sono considerati da sempre alimenti speciali, che venivano consumati addirittura ai tempi gli antichi greci e romani, i quali li consideravano “Food of the Gods”, perché ricchi di nutrienti necessari per il benessere dell’organismo.
Ecco perchè la micoterapia può rappresentare in alcuni casi una valida alternativa alla medicina occidentale ma bisogna saper scegliere prodotti efficaci e sicuri perché non tutti i funghi lo possono essere.